Quarta isola al mondo per grandezza, circondata da piccole isole ed arcipelaghi, che sa un po’ di Africa e un po’ di Oriente e ne conserva tradizioni e cultura.
Lemuri, coccodrilli e uccelli rari, camaleonti, uniche piante endemiche incantano il viaggiatore.
Italia / in volo
Partenza con voli di linea. Pasti a bordo e pernottamento a bordo.
Antananarivo
Proseguimento con volo per Antananarivo. Arrivo nel primo pomeriggio, disbrigo delle formalità d'ingresso ed incontro con l'assistente locale. Trasferimento in Hotel, cena e pernottamento.
Antananarivo / Antsirabe / Miandrivazo (400 km)
Prima colazione e partenza verso la costa ovest dell’isola attraversando paesaggi e piccoli villaggi tradizionali della etnia Merina, fatti di case in mattoni rossi. Pranzo in ristorante lungo il percorso. Proseguimento per Miandrivazo attraversando la pianura di Menabe, uno scorcio di selvaggio west. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. Circa 8 ore di percorso su strada asfaltata.
Miandrivazo / Morondava (280 km)
Prima colazione e partenza per Morondava, la capitale del Regno Menabe, lungo il Canale di Mozambico, circondata da mangrovie e lagune. La città di Morondava è riconosciuta anche come la capitale dell'etnia dei Sakalava, famosi soprattutto per la loro arte funeraria. All’arrivo pranzo in hotel. A fine pomeriggio, appuntamento con il tramonto al famoso “Viale dei Baobab”, uno dei paesaggi più noti e fotografati di tutto il Madagascar. Rientro in hotel, cena e pernottamento. Circa 5 ore di percorso su strada asfaltata.
Morondava / Kirindy / Morondava
Prima colazione e partenza in 4x4 per l’escursione alla riserva di Kirindy, una riserva forestale che ha come scopo preservare e soprattutto evitare il disboscamento della regione. Nella foresta è possibile ammirare due specie di baobab, palme e piante medicinali. La fauna ospita sei specie di lemuri, varie specie di uccelli, rettili e una rara specie di tartaruga di acqua dolce, che si trova solo nella regione e nei dintorni di Morondava. Si giunge così presso il viale più celebre del Madagascar dove una fila ininterrotta di Baobab, imponenti e suggestivi, crea uno delle immagini più popolari e ricorrenti di questo paese. I Baobab di questo viale sono i baobab "Adansonia Grandidieri”, dalla forma inconfondibile. Possono arrivare a vivere anche oltre 1000 anni grazie alla loro particolare adattabilità all'ambiente. Pranzo con box lunch. Sosta fotografica dei cosiddetti baobab innamorati, due spettacolari alberi intrecciati fra loro. Ritorno verso Morondava. Cena e pernottamento in hotel.
Morondava / Antsirabe (510 km)
Prima colazione e ritorno verso la città di Miandrivazo, per proseguire il viaggio per Antsirabe, detta La ville d’eau, importante centro agricolo ed industriale. Fra i tratti caratteristici della città c'è la grandissima diffusione dei pousse-pousse, un mezzo di trasporto urbano a trazione umana, introdotto nell'isola all'inizio del XX secolo dai cinesi che lo usavano per il trasporto di materiale nella costruzione di ferrovie. Pranzo in ristorante durante il percorso. Cena e pernottamento in Hotel. Circa 8 ore di percorso su strada asfaltata.
Antsirabe / Ranomafana (260 km)
Dopo la prima colazione partenza per un breve tour della città, con visita ai laboratori di lavorazione del corno di Zebù e di giocattoli in miniatura. Proseguimento per Ambositra attraverso paesaggi ed altopiani dalle magnifiche risaie terrazzate. Questa cittadina dell’altopiano situata a 1.345 mt è rinomata per la lavorazione del legno artigianale eseguita dal popolo degli Zafimaniry, da sempre riconosciuti abilissimi nella lavorazione del legno. Dopo la visita ad un laboratorio artigianale si prosegue per Ambohimahasoa con sosta ad un ristorante rurale per gustare un pranzo tradizionale di cucina malgascia accompagnato da canti e balli di musica locale Hira gasy, caratteristica delle etnie Merina e Betsileo. Proseguimento per Ranomafana. Arrivo verso sera per la cena e il pernottamento. Circa 7 ore di percorso su strada asfaltata
Ranomafana / Fianarantsoa (65 km)
Prima colazione e partenza per la visita del Parco Nazionale di Ranomafana il cui nome significa “acqua calda” a causa delle sorgenti termali della regione. Situato tra i 600 metri e 1.400 metri di altitudine, il parco si caratterizza per la sua bella foresta pluviale, con specie di piante endemiche come le orchidee Bulbophyllum (che fioriscono durante il nostro inverno), ed ospita una fauna molto ricca e ancora poco conosciuta come ad esempio il raro lemure Hapalemur Aureus. Cascate, ruscelli e rilievi accidentati rendono unico questo parco naturale. Durante la vista del Parco si potranno scegliere diversi tipi di circuiti a seconda della difficoltà e del tempo a disposizione. Le visite sono obbligatoriamente accompagnate da guide locali e ranger. Il parco è visitabile tutto l’arco dell’anno, preferibilmente durante la stagione secca da Maggio a Settembre. Pranzo in ristorante bordo lago e visita della bella piantagione di tè Sahambavy. Proseguimento per Fianarantsoa. All’arrivo, visita dell’orfanotrofio diretto da Suor Pascaline, per fare visita ai piccoli. Cena e pernottamento in hotel. Ca. 2 ore di percorso su strada asfaltata
Fianarantsoa / Ambalavao / Anja / Isalo (285 km)
Dopo la prima colazione, attraversando vigneti e paesaggi rurali, si parte per il villaggio rurale di Ambalavao, rinomato per la fabbricazione artigianale della carta di antaimoro, prodotta con la scorza dell’avoha (papiro) macerata, lavorata e decorata da fiori naturali. Proseguendo il viaggio verso il Sud si sosta nella foresta di Anja per poter ammirare un’importante colonia di Lemuri Makis oltre a camaleonti e altri rettili. Pranzo con box lunch. Proseguimento verso Ranohira, attraversando il maestoso altopiano dell’Horombe. Arrivo al tramonto, aperitivo al Giorgio Window e sistemazione nella camera riservata. Cena e pernottamento. Circa 7 ore di percorso su strada asfaltata
Parco Isalo
Intera giornata dedicata all’esplorazione di questo bellissimo Parco Nazionale esteso su una superficie di 80.000 ettari e posto sotto il patrocinio dell'UNESCO. Formazioni granitiche risalenti al giurassico e gole scolpite dai profondi canyon lo rendono uno dei luoghi più incantevoli del Madagascar, con vegetazione piuttosto rada a causa delle scarse precipitazioni piovose. Benché la fauna non sia il principale motivo di richiamo, si possono avvistare alcune interessanti specie di lemuri, tra cui il lemure Fulvus, il sifaka Verreaux e il lemure Catta, dalla coda anellata bianca e nera, oltre a 50 specie di uccelli. Pranzo con box lunch in corso di escursione. A fine pomeriggio, appuntamento alla “finestra dell’Isalo”, insolita formazione rocciosa dalla quale si potrà ammirare uno splendido tramonto. Rientro in hotel per la cena e per il pernottamento. Ca. 5/6 ore di trekking
Parco Isalo / Tulear / Anakao (250 km)
Partenza di buon mattino (ore 4:30 circa) per proseguire il viaggio verso il Sud attraversando Ilakaka, terra di ricercatori di Zaffiri e percorrendo il paesaggio tipico del Sud malgascio: vegetazione arida, baobab, e foresta spinosa. Arrivo a Tulear, proseguimento con la barca per la località di Anakao, che si raggiunge in ca. 45 minuti di traversata. Sistemazione presso il lodge. Cena e pernottamento. Ca. 4 ore di percorso + 45 minuti di barca
Anakao
Tre notti di soggiorno balneare in mezza pensione.
Tulear / Antananarivo
Trasferimento in tempo utile al porto e in seguito all’aeroporto di Tulear, imbarco sul volo per Antananarivo. Pranzo libero. Arrivo nella capitale chiamata anche “La città dei Mille”, nome attribuito dopo la conquista e la difesa di mille guerrieri. Trasferimento, cena e pernottamento in hotel.
Antananarivo / Lemurs' Park / Antananarivo / Addis Abeba
Dopo la prima colazione si parte per una visita al Lemur’s Park, una riserva privata a pochi chilometri fuori della capitale, la sola riserva del Madagascar dove si possono osservare 9 specie di lemuri in totale libertà. Pranzo libero e trasferimento in aeroporto. Imbarco sul volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo.
Italia
Arrivo in mattinata a destinazione.